Moggi li bastona: passaporto falso di Recoba e lo misero in Nazionale

La Juve tace ma Moggi no! Così l’ex dirigejnte bianconero si è tolto un paio di sassoloni dalle scarpe durante il suo intervento nell’assemblea dei soci.

Moggi ha proprio tirato le orecchie alla Juventus spiegando che non si è mai difesa o non lo ha saputo fare ed è diventata un giocattolo in mano ai media.

Moggi vede un accanimento contro la Juventus e forse qualcosa in più. E nell’elencare i torti subiti in quegli anni ha anche sbandierato il caso Recoba che giocò con l’Inter con un passaporto falso. Eppure all’inter non fecero nulla

Ma Moggi ha rincarato la dose lanciando una frecciata ad oriali. L’ex dirigente interista che come ha dichiarato Moggi canta Fratelli d’Italia dopo il passaporto falso di Recoba.

Tradotto significa che dopo l’accaduto di Recoba, Oriali venne persino nominato come Team Mangaer della Nazionale italiana.

Un episodio che a quanto pare non è interessato ai media. Ma chissà cosa sarebbe successo se fosse stata la Juve a far giocare un calciatore per oltre una stagione che invece non poteva stare in campo.

E cosa sarebbe successo se dopo una cosa simile, un dirigente della Juve fosse stato persino nominato in Nazionale.

Difficile non riflettere su come in Italia gli episodi vengano trattati diversamente in base al colore della maglia.