Allegri svela il malumore dopo il Maccabi e pizzica Vlahovic: “Tutti zitti negli spogliatoi”

Non è stata una grandissima Juve quella che ieri sera, contro il Maccabi Haifa, ha portato a casa i primi tre punti di questa Champions League. O meglio: i ragazzi di Allegri avrebbero potuto anche dilagare, tante le occasioni sprecate, ma l’ultimo quarto d’ora proprio non può essere accettato. Il gol del 2-1 degli israeliani ha aperto la partita in modo quasi inaspettato, è forse subentrata un po’ di paura e la squadra ha cominciato a giochicchiare.

E’ proprio questo il punto sottolineato da Allegri nel dopo-partita, rivelando anche un significativo particolare: “Nello spogliatoio c’era un silenzio che la diceva lunga su quanto accaduto nel finale. I ragazzi sono intelligenti e hanno subito capito cosa vuol dire smettere di giocare e gigioneggiare in Champions League. Abbiamo staccato la spina e questo alla lunga può essere un problema. E’ stato un errore di squadra, siamo stati troppo leggeri e poi la paura ha fatto il resto”.

In ogni modo, ci sono comunque 75 minuti incoraggianti e un Di Maria versione deluxe: “Se siamo guariti? C’è tanto da fare, dobbiamo crescere anche in condizione. C’è da migliorare la velocità di passaggio e di esecuzione, sulla tenuta mentale, sullo smarcamento. Vlahovic? Buona partita sul piano tecnico, non la sua migliore. Uno come lui deve fare più gol in una partita come questa. Di Maria? E’ straordinario, stasera è stato davvero meraviglioso nella rifinitura e non va dimenticato che rientrava dopo tanto tempo”.