Nè arbitro nè Var vedono la furbata di Tonali: Per l’Empoli non c’è più credibilità

Era già assurdo quanto successo alla Juve contro la Salernitana quando gli arbitri avevano annullato il gol di Milik per fuorigioco con immagini solo di una parte di campo.

Ma ieri le assurdità si sono ripetute e la vittima è stata l’Empoli e a beneficiarne il Milan.

Già arbitro e Var non avevano concesso all’Empoli un rigore netto ma era al minuto 80 che si consumava un vero e proprio furto. L’Empoli stava giocando bene ed era andata persino vicina al gol. La palla esce dal campo nei pressi dell’allenatore dell’Empoli a centrocampo. Ma Tonali va a battere oltre 10 metri avanti. in questo modo Leao si trova solo davanti al portiere con i difensori spiazzati che cercano inutilmente di rientrare.

Il Milan segna e l‘allenatore e tutta la squadra dell’Empoli protestano veementemente. Ma l’arbitro non ne vuole sapere e persino il Var tace. Lo stesso Var che ad esempio annullò un bellissimo gol di Vlahovic con un rewind di un minuto a trovando un suo tocco di mano a centrocampo a inizio azione.

Tonali ha ammesso di aver fatto una furbata ma il problema sono gli arbitri che inventano e disfano a loro piacimento.

E non è la sua prima furbata dato che in un’azione dell’Inter aveva buttato un secondo pallone in campo per disturbare il contropiede nerazzurro.

I tifosi così non hanno più credibilità nel campionato.