Il Direttore della Asl non esclude lo stop: le sue preoccupazioni in vista del viaggio a Torino

Il 6 gennaio si “dovrebbe” giocare Juve Napoli ma il condizionale è d’obbligo dopo quanto avvenuto lo scorso anno e dopo l’intervista di ieri del direttore dell’ASL di Napoli.

Nell’intervista a Fanpage ha spiegato di”essere molto preoccupati per omicron e che al momento si può solo navigare a vista”.

Naturalmente la domanda chiave ha riguardato proprio il viaggio che la squadra del Napoli dovrà effettuare per raggiungere Torino il 6 gennaio.

Il Dirigente non ha escluso nessuna possibilità spiegando che “al momento non è possibile fare ipotesi”

Al momento si è limitato a dichiarare che “è una situazione da monitorare”.

Ricordiamo che dopo Insigne è risultato positivo anche Fabian Ruiz, rimasto i Spagna.

Al Napoli mancherebbero anche i giocatori impegnati in Coppa d’Africa quali Osimhen, Anguissa, Koulibaly, Ounas.

E mancherebbe lo squalificato Mario Rui.

Diciamo che i tifosi della Juve ricordano il detto: ” a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina”.

Chiaro che in una situazione simile molti preferirebbero rinviare la partita. Un pò l’accusa che venne fatta ai partenopei lo scorso anno quando non partirono per Torino. Una situazione che nonostante un regolamento accettato da tutti non venne sanzionata.

E creò diciamolo chiaramente una situazione di disparità dato che tutte le altre squadre anche decimate per il covid si presentarano sempre in campo.

E ricordiamo che quest’anno la Juve, a causa della sosta Nazionale, andò a giocare a Napoli senza 7 titolari. Lì nessuno chiese di spostare le partite come fecero ad esempio in altri campionati.