Materazzi elogia le lacrime del 5 maggio: da quelle abbiamo fatto il triplete

Materazzi è tornato sul famoso 5 maggio, la data in cui l’Inter avrebbe dovuto festeggiare uno Scudetto ormai in tasca ma perse malamente contro la Lazio.

E così gli eroi della giornata si chiamarono Poborsky e Inzaghi mentre in panchina si consumava il dramma con Ronaldo in lacrime.

Nel frattempo scoppiava la festa bianconera per uno Scudetto ormai inaspettato. Quel giorno a piangere per il dispiacere c’era anche Materazzi ma lui ha una versione sua personale dell’accaduto.

A suo dire da lì l’Inter iniziò la costruzione del triplete. In realtà è difficile trovare un collegamento fra due situazioni fra l’altro staccate nel tempo.

Il triplete dell’inter arrivò in una situazione anomala. La corazzata Juventus era stata smantellata con l’operazione calciopoli da molti ribattezzata farsopoli.

La Juve fu mandata in serie B e perse i suoi giocatori più importanti. In questo modo l’Inter trovò terreno libero in campionato. Anche il percorso in Champions ancora oggi è molto criticato per gli eventi che lo caratterizzarono, in particolare diversi errori arbitrali che la favorirono.

Per cui sembra che proprio non ci sia attinenza tra lo Scudetto buttato via il 5 maggio e un successo avvenuto dopo diversi anni e solo grazie all’operazione che mise fuori gioco la Juve.

Juve che presto si riorganizzò vincendo 9 Scudetti di fila e cancellando sul campo, qualora ce ne fosse bisogno, i sospetti di cui veniva accusata.

Se la Juve fosse rimasta in serie a con quella squadra difficilmente l’inter avrebbe potuto vincere così facilmente.