Rabiot e Frabotta titolari col Bologna: le ultime dall’infermeria

Si sperava che la Juve avesse trovato la formazione più equilibrata contro il Napoli e potesse proseguire su questa strada ma bisogna fare i conti con l’infermeria. E dopo il match di Supercoppa preoccupano le condizioni di altri due giocatori. Purtroppo giocando ogni tre giorni i problemi si moltiplicano e c’è poco tempo per recuperare.

Prima della fine del match di Supercoppa, Bentancur è uscito dal campo avendo accusato un dolore agli adduttori. Salterà Bologna ed è molto improbabile che possa recuperare per la sfida di Coppa Italia contro la Spal mercoledì. Al suo posto tornerà Rabiot sperando in una prestazione migliore di quella esibita contro l’Inter. il giocatore sembra proprio mancare di voglia e di cattiveria.

Federico Chiesa ha avuto un riacutizzarsi del dolore alla caviglia colpita duramente da Objang del Sassuolo e al momento più probabile che venga schierato Bernardeschi.

Difficilmente Pirlo riproporrà Ramsey riscostituendo l’abbinamento con Rabiot che ha fatto così male con i nerazzurri. i due non aggrediscono e diventano poco efficaci in fase difensiva.

Anche in difesa il quartetto di Supercoppa dovrebbe subire variazioni, Pirlo ha già spremuto Chiellini e il solito Danilo. Bisogna capire se Demiral ha smaltito l’ennesimo infortunio anche se le sensazioni sono positive. Altrimenti potrebbe arrivare un’altra occasione per Demiral.

Altrimenti aumentano le possibilità di vedere in campo Frabotta, bocciato sonoramente dopo l’Inter e difeso a spada tratta da Pirlo che capisce il momento delicato del giovane under 23 schierato contro Hakimi e Barella e senza aiuto da parte di Ramsey sulla fascia. Potrebbe essere l’occasione giusta per mettersi la serataccia dietro e reagire.

Cuadrado nonostante i 90 di coppa dopo 15 giorni di stop dovrebbe essere titolare, il suo apporto è imprescindibile.

Poi si aspettano anche i miracoli come il recupero dal covid di De Ligt o Sandro. La Juve si rituffa in campionato dove deve recuperare molto terreno da Milan e Inter, in emergenza e con la consapevolezza che si trova proprio al limite se vuole ancora giocare per il titolo.