Galliani torna ancora sul gol di Muntari, ma dimentica quello regolare di Matri

Il Milan sta macinando vittorie su vittorie in campionato, dimostrando di essere una squadra solida e compatta e poter tranquillamente lottare per qualcosa di importante. Intanto però c’è chi ancora pensa al famoso gol di Muntari, addirittura evidenziando come quell’episodio avrebbe potuto cambiare totalmente il destino della società rossonera. A parlare è stato questa volta Adriano Galliani, direttore generale del Monza e sempre a fianco dell’amico Silvio Berlusconi.

I due ex rossoneri, ancora fortemente legati a quei colori, stanno provando a creare qualcosa di importante con il Monza, ma non mancano i rimpianti per il passato al Milan. E’ stato infatti Adriano Galliani a confessare come quel gol di Muntari annullato contro la Juventus sia stato il rimpianto più grande, questo perché il Milan si sarebbe ritrovato con la vittoria del secondo scudetto consecutivo e ciò avrebbe cambiato la storia, probabilmente insomma sia Berlusconi che Galliani sarebbero rimasti ancora a capo della società rossonera.

Confessioni da fantascienza per Galliani che forse dimentica come quel match sia stato macchiato da altri errori arbitrali da parte di Tagliavento, con quel gol di Matri annullato per fuorigioco praticamente inesistente durante il secondo tempo. Che poi il Milan ha perso quello scudetto perdendo contro la Fiorentina e non di certo pareggiando contro la Juventus.

Ritornare insomma su quest’episodio sembra assurdo, soprattutto ipotizzare un Milan completamente diverso grazie alla vittoria di uno scudetto. La squadra rossonera per anni non è stata mai considerata come possibile antagonista in campionato della Juventus, ora sta dimostrando sicuramente forza e compattezza, ma bisogna vedere se manterrà questo ritmo per l’intera stagione.

Se in nove anni nessuno è riuscito ancora a spodestare la Juventus dai vertici della classifica di Serie A un motivo ci sarà, vedremo se il Milan sarà in grado di dare seriamente del filo da torcere alla squadra di Pirlo, vista ancora come favorita per la vittoria finale.