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Il precedente del caso Immobile: giallo sulla sua presenza contro la Juve
Da Riccardo Martini
Novembre 06, 2020
Ha generato un bel po’ di caos la situazione di Ciro Immobile, trovato positivo lo scorso 26 ottobre, ma che comunque ha avuto modo di poter disputare la sfida contro il Torino, entrando nel secondo tempo. Ciò, stando a quanto comunicato dalla Gazzetta, è stato possibile in quanto il calciatore è risultato negativo sia il 30 che il 31 ottobre, avvalendosi dei risultati di un laboratorio di Avellino al quale la società si affida per i suoi tamponi giornalieri.
Tra l’altro, da quanto emerso dalla società biancoceleste, Immobile era risultato in quel primo tampone debolmente positivo e quindi si è sentita libera di poter aggregarlo in squadra con il doppio tampone negativo. Stando però a quanto detto dalla professoressa Giovannella Baggio, titolare della prima cattedra di Medicina di genere in Italia e membro del Comitato tecnico scientifico, non si fa assolutamente distinzione tra positivo e debolmente positivo, in entrambi i casi c’è necessità di isolarsi per dieci giorni.
Immobile quindi, per giocare contro il Torino, avrebbe dovuto avere il consenso da parte di un’autorità sanitaria competente, ma questo non è avvenuto. Bisogna dire che anche il tampone del 2 novembre ha evidenziato una nuova positività da parte di Immobile ed a questo punto è necessario capire cosa accadrà con la partita di domenica in cui la Lazio si ritroverà ad affrontare la Juventus. Sfida delicatissima del campionato, con i bianconeri che negli ultimi anni hanno riscontrato un avversario piuttosto ostico, con delle sconfitte che ancora fanno tanto male ai vari tifosi bianconeri.
Probabilmente la Lazio sta architettando lo stesso percorso avviato in precedenza, ossia se dovesse esserci il doppio tampone negativo da parte di Immobile, l’attaccante campano potrebbe a questo punto prendere parte alla sfida contro la Juventus. Tra l’altro lo stesso Tare, direttore sportivo dei biancocelesti, ha comunicato, prima del match di Champions League contro lo Zenit, che Immobile potrebbe giocare contro la Juventus. Bisogna ora capire se effettivamente sarà così, sta di fatto che la situazione che ruota intorno ai tamponi della Lazio risulta essere alquanto ambigua.
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