Asamoah si abitua ai favori arbitrali pro Inter: prima espulso, poi ammonito!!!

E’ davvero clamoroso quanto accaduto ieri sera durante Inter-Lazio, l’ultimo quarto di finale di una Coppa Italia che quest’anno ha regalato grandissime sorprese. L’episodio, a dirla tutta, è passato quasi inosservato visto il grande pathos della partita e considerato che sembrava non dover essere più di tanto determinante per il risultato finale. Ma andiamo con ordine.

Dopo aver chiuso i tempi regolamentari sullo 0-0, con tante occasioni da entrambe le parti (per la verità, molte di più per la Lazio, frenata da un Handanovic in serata super), la Lazio passa in vantaggio con Immobile a inizio del secondo tempo supplementare. Gol giustissimo, visto l’andamento del match. Peccato, però, che l’arbitro della partita, il signor Abisso, sia riuscito in qualche modo a portare l’undici di Spalletti fino ai calci di rigore.

Quando mancavano meno di cinque minuti al termine, Asamoah è stato protagonista di un intervento killer sulla caviglia di Milinkovic-Savic. Un fallo di una durezza quasi disarmante e che, a dirla tutta, poteva costare anche carissimo al serbo, rimasto ovviamente malconcio. Abisso, istintivamente ha cacciato il cartellino rosso: decisione ovvia.

Eppure i tifosi dell’Inter e i giocatori in campo hanno avuto il coraggio di protestare. Abisso ha effettuato un silent-check con Banti che avrebbe dovuto semplicemente confermare la bontà della decisione. Il colpo di scena è arrivato dopo aver visto le immagini a bordo campo, peraltro ancora più dure di quanto non apparivano in diretta. Asamoah, che intanto provava a inventare una scivolata per giustificare l’intervento assassino, attendeva speranzoso. E la ricompensa è arrivata: come un prestigiatore di alto livello, l’arbitro ha trasformato il cartellino rosso in…giallo!

I giocatori della Lazio non hanno perso tempo in troppe proteste, dovevano restare concentrati fino alla fine. Peccato che a tempo scaduto, Abisso ha anche regalato un rigore che poteva anche non starci, al minuto 123. Icardi ha trasformato, ma stavolta gli dei del pallone sono stati giusti: la Lazio ha finito per vincere ai rigori, grazie anche all’errore decisivo di Radja Nainggolan.

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