Furia Alvino, rabbia incontenibile per il rigore alla Juve: netto anche per lui, ma non basta

Come sempre i tifosi del Napoli ci fanno non poco ridere con alcune loro esternazioni, ma c’è un tifoso telecronista che più di tutti riesce ad essere davvero molto divertente e stiamo parlando ovviamente di Carlo Alvino, stando al video di oggi. Sono ormai anni che i tifosi napoletani non riescono ad accettare la superiorità della Juventus e come sempre per giustificare i propri limiti si usa come scusante l’arbitro. Durante la sua trasmissione radiofonica del lunedì, Alvino ha voluto parlare di due episodi in particolare che hanno avuto luogo durante il match di sabato sera tra Milan e Napoli ed ovviamente si è preso in considerazione anche il rigore dato alla Juventus contro la Lazio. Alcuni radioascoltatori si sono chiesti come mai Insigne non ha protestato quando l’arbitro non gli ha concesso il penalty contro il Milan.

Un episodio al limite che durante il match non ha scatenato assolutamente alcuna protesta da parte dei calciatori napoletani. Alvino ha spiegato come ogni mese ci sia una riunione tra squadre ed arbitri in cui si chiede espressamente ai calciatori di non protestare durante la partita, perché altrimenti rischiano il giallo o anche qualcosa in più. Con l’avvento del VAR non c’è quindi bisogno di protestare, perché un episodio dubbio viene rivisto dallo stesso arbitro.

Nel caso di Insigne non c’è stato però bisogno di rivedere l’episodio, ma per Alvino non è sempre così, insomma ci sono comunque squadre e arbitri che agiscono a loro modo e piacimento, alludendo ovviamente alla Juventus. Non è un caso infatti che viene preso in considerazione il rigore concesso alla Juventus contro la Lazio, episodio che secondo Alvino l’arbitro non aveva considerato falloso, ma che poi è ritornato sui suoi passi dopo l’intervento dell’assistente o degli uomini del VAR.

Insomma la storia per i napoletani è sempre la stessa, al Napoli non è concesso mai nulla e non si può protestare, mentre la Juventus gode dei soliti privilegi arbitrali e soprattutto i calciatori bianconeri possono protestare quanto vogliono, tanto sono tutelati sempre. Un pensiero che purtroppo conferma la loro grande insicurezza, non riescono assolutamente mai ad ammettere che la Juventus sia la squadra più forte. Ecco il video con lo sfogo di Alvino.