Juventus
Real Madrid
sotto a chi tocca
Sotto a chi tocca! Juventus-Real Madrid
Da Enrico Cantone
Novembre 05, 2013
Nuovo appuntamento con la rubrica “Sotto a chi tocca!”. E’ il turno di Juventus-Real Madrid.
Questa sera allo Juventus Stadium va in scena Juventus-Real Madrid, sfida che si preannuncia spettacolare e probabilmente decisiva per la classifica del girone B di Champions League. Vediamo come ci arrivano le due squadre.
REAL MADRID- La squadra di Carlo Ancelotti non ha bisogno di presentazioni, arriva da una vittoria abbastanza sofferta in campionato contro il Rayo Vallecano (2-3 con gol di Benzema e doppietta di Cristiano Ronaldo) che gli permette di continuare la rincorsa al Barcellona e all’Atletico Madrid. Per il Real, la partita di questa sera, in caso di esito positivo, potrebbe rappresentare la rampa di lancio per gli ottavi di finale, soprattutto nel caso in cui il Galatasaray non riuscisse ad avere ragione del Copenaghen in Danimarca. Ancelotti non ha ancora deciso gli undici titolari per stasera e le uniche indicazioni che sono arrivate dall’allenamento di ieri allo Juventus Stadium dicono che gli unici sicuri di un posto in squadra sono le tre punte, Benzema centrale e sulle ali Bale e Cristiano Ronaldo. I blancos dovrebbero schierarsi con un 4-3-3, con Casillas in porta e la difesa formata da Arbeloa, Ramos, Varane e Marcelo, mentre i tre centrocampisti dovrebbe essere Modric, Khedira e Xabi Alonso, con Isco e Illarramendi destinati a partire dalla panchina.
JUVENTUS- Per quanto riguarda i bianconeri, la partita di stasera può essere il crocevia della stagione, l’incontro che cambia la stagione, in positivo o in negativo. La squadra di Antonio Conte arriva a questo appuntamento da una serie di tre vittorie consecutive contro Genoa, Catania e Parma, con 7 gol segnati e nessuno subito. Tuttavia, l’allenatore bianconero sembra intenzionato a cambiare il modulo utilizzato in queste ultime tre partite e passare al 4-3-3, che nella partita del Santiago Bernabeu aveva dato ottime risposte. La formazione è praticamente fatta, al netto di infortuni e squalifiche. Un, si spera, ritrovato Gigi Buffon in porta, difesa a quattro con Bonucci e Barzagli coppia centrale (Chiellini è squalificato), Cáceres a destra e uno tra Ogbonna e Asamoah a sinistra. Solito trio di centrocampisti formato da Pirlo, Pogba e Vidal con Llorente centravanti e ai suoi lati Tévez e Marchisio, che daranno una grossa mano anche in fase difensiva.
LA PARTITA- Il match si preannuncia molto equilibrato e probabilmente, nelle prime fasi della partita è probabile che la Juventus voglia partire forte per intimorire il Real, supportati anche dalla bolgia dello Juventus Stadium che per l’occasione sarà pienissimo in tutti i settori. La Juventus dovrà stare attenta a non lasciare spazi in contropiede al Real Madrid e per questo la squadra dovrà essere molto corta e giocare con la massima intensità; molto dipenderà probabilmente dalla prestazione di Andrea Pirlo, che se il Real Madrid giocherà (come sembra) con il 4-3-3, non avrà un giocatore del Real a marcarlo a uomo e potrà giocare abbastanza “liberamente”. Altro giocatore fondamentale per la Juventus sarà Leonardo Bonucci, l’unico cambio, per di più obbligato, nella Juventus; pilastro difensivo nella difesa a tre, Bonucci ha spesso mostrato difficoltà nello schieramento a quattro difensori, soprattutto in Nazionale dove non si è mai espresso ad altissimi livelli e nei primi due anni alla Juve, durante i quali è stato oggetto di pesanti critiche da parte della stampa e dei tifosi. Inoltre, in fase difensiva, bisognerà prestare moltissima attenzione alle fasce, punto di forza delle merengues, per frenare le iniziative di Cristiano Ronaldo da una parte e Gareth Bale dall’altra. La partita si preannuncia tirata e spettacolare, la Juventus non parte di certo favorita, ma con l’attenzione difensiva che ha mostrato nelle ultime partite e la spinta dei 40.000 dello Stadium, nulla è impossibile.
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Enrico Cantone