Lungo infortunio per Bremer: probabile ritorno alla base per la Juventus

Bremer
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La partita contro il Lipsia ha portato con sé strascichi importanti, se da un lato l’umore è salito alle stelle per aver rimontato un match in un modo impressionante, dall’altro l’infortunio di Bremer ha non poco preoccupato l’ambiente bianconero. Per il difensore brasiliano c’è stata la rottura del crociato, il che significa stagione finita. I tempi di recupero si attestano intorno ai 6-8 mesi, un periodo lungo che spinge la Juventus a ricorrere ai ripari.

Come sottolineato quest’oggi da La Gazzetta dello Sport la Juventus potrebbe muoversi sul mercato proprio per provare a sostituire, almeno dal punto di vista numerico, il brasiliano. Infatti Bremer è sembrato sin da subito insostituibile per Thiago Motta, che lo ha schierato sempre titolare nella sua difesa di ferro. Ora dovrà fare a meno di lui per tutta la stagione, un colpo sicuramente durissimo, ma che siamo sicuri si riuscirà in un certo senso ad attutire.

Secondo la Gazzetta potrebbe esserci l’idea Jakub Kiwior, difensore dell’Arsenal e già seguito in passato dai bianconeri. Non bisogna poi dimenticare Tiago Djalò, arrivato proprio a gennaio e che non ha avuto modo di inserirsi al meglio in squadra. Il difensore è attualmente in prestito al Porto, ma potrebbe ritornare prima del previsto in bianconero. Mancano però ancora un bel po’ di mesi al mercato di gennaio e Thiago Motta dovrà provare ad inventarsi qualcosa con gli uomini che ha attualmente a disposizione in rosa.

Se restano le certezze di Gatti e Kalulu, negli ultimi match abbiamo avuto modo di assistere anche ad un nuovo giovane che non sembra sentire troppo la pressione, stiamo parlando di Nicolò Savona. Il tecnico bianconero gli ha dato fiducia ed è stato ben ripagato, potrebbe quindi essere titolare per le prossime partite proprio per sostituire la perdita di Bremer.

Un’altra soluzione potrebbe riguardare l’arretramento di Locatelli, un ruolo che in situazione di emergenza ha già avuto modo di affrontare. Bisogna quindi organizzarsi al meglio in questi mesi, per poi capire se a gennaio potrà arrivare un sostituto di Bremer.