Quando è stato deciso di non puntare più su Allegri, nella mente di Giuntoli c’è sempre stato Thiago Motta. L’ex allenatore del Bologna aveva la precedenza su tutti gli altri, non ci sono mai stati dubbi a riguardo, ma come affermato dallo stesso Giuntoli era previsto un piano B. Sappiamo come la trattativa per arrivare a Thiago Motta non sia stata così semplice, c’è voluto un bel po’ di tempo per convincere principalmente il presidente del Bologna, visto come l’allenatore non avesse alcun dubbio sul suo futuro in bianconero.
Se le cose si fossero complicate ulteriormente, Giuntoli avrebbe avuto già a disposizione la soluzione, ossia Roberto De Zerbi. Il piano della società bianconera era alquanto chiaro, ossia puntare su un giovane allenatore con idee moderne sul calcio. Anche De Zerbi quindi rispettava i canoni richiesti dalla Juventus per sedersi sulla panchina bianconera, per Giuntoli era considerato il piano B in caso di mancato arrivo di Thiago Motta.
Non sappiamo alla fine se sia stata la scelta migliore, questo solo il campo potrà dirlo, ma resta evidente come per la Juventus l’ex allenatore del Bologna abbia sempre avuto la precedenza. C’era però la possibilità di non riuscire a sbloccare la trattativa, per questo il nome di De Zerbi è stato sempre presente nella mente di Giuntoli, tant’è che più volte si era parlato di lui nelle varie indiscrezioni riguardanti il nuovo allenatore della Juventus.
Non è detto quindi che in futuro non possa esserci spazio per De Zerbi sulla panchina bianconera, se insomma tra qualche anno l’esperienza di Thiago Motta volgerà al termine con la Juventus, chissà che non ci sia già il nome del prossimo allenatore. Per ora la società si tiene ben stretto Thiago Motta, con la speranza di poter conquistare qualche trofeo quest’anno, ci sono insomma tutti i buoni presupposti per dar vita ad un’ottima stagione.