In casa Juventus, il mercato estivo ha portato un nuovo talento che ha già fatto parlare di sé: Francisco Conceiçao. L’esterno portoghese, arrivato a Torino con un prestito oneroso da 7 milioni di euro, ha subito mostrato il suo valore nel secondo tempo di Juve-Roma, convincendo tifosi e dirigenti che la mossa della società, inizialmente vista da alcuni come rischiosa, potrebbe rivelarsi un colpo da maestro.
Il 20enne, figlio d’arte (suo padre Sérgio è un noto ex calciatore e allenatore), ha impressionato con le sue accelerazioni sulla fascia destra, mettendo in luce una qualità tecnica che potrebbe diventare un’arma preziosa per il mister Thiago Motta durante la stagione. Ma l’operazione che ha portato Conceiçao alla Juventus è solo il primo passo di una strategia più ampia. Infatti, il club bianconero ha già iniziato a lavorare per far sì che l’ala portoghese rimanga stabilmente a Torino anche dopo la fine del prestito.
La situazione contrattuale è chiara: la prossima estate si attiverà una clausola di rescissione da 30 milioni di euro, una cifra considerevole che il Porto utilizzerà come leva durante le trattative. Tuttavia, la Juventus è determinata a trovare un accordo prima di quel momento, consapevole dell’importanza di chiudere l’affare in anticipo per evitare aste al rialzo. L’intenzione dei bianconeri sarebbe quella di presentare un’offerta iniziale di circa 15 milioni di euro, a cui potrebbero aggiungersi bonus per un totale di 2-3 milioni. Una proposta che, sebbene lontana dalla clausola, rappresenterebbe una base di partenza per le trattative.
Il Porto, dal canto suo, non sembra intenzionato a scendere sotto i 25 milioni di euro, ma la volontà del giocatore di restare a Torino potrebbe giocare un ruolo decisivo. Conceiçao, infatti, ha già dimostrato il suo desiderio di vestire la maglia bianconera, interrompendo persino gli allenamenti nel precampionato per forzare il trasferimento.
Nel frattempo, un altro tassello della partnership tra Juve e Porto è stato sistemato: il difensore Tiago Djalò è stato ceduto in prestito al club portoghese. Dopo un lungo periodo di inattività dovuto a un infortunio, Djalò tornerà in patria per ritrovare continuità e mettere minuti nelle gambe, con l’obiettivo di riconquistare un posto da protagonista anche nella sua Nazionale.