Manca poco alla chiusura del calciomercato estivo, ma la Juventus non ha concluso di certo la sua rivoluzione, con un esterno d’attacco da tempo nel mirino di Cristiano Giuntoli. Bisogna trovare quel pezzo mancante richiesto da Thiago Motta ed attualmente ci sono due trattative che sono in una fase di stallo. Sappiamo l’interessamento della Juventus nei confronti di Nico Gonzalez, ma c’è anche un giovane talento che ha stregato Giuntoli viste le resistenze di Commisso.
Si tratta di Francisco Conceicao, che quest’anno ha avuto modo anche di segnare ad Euro 2024 con il suo Portogallo. L’esterno del Porto è un calciatore di grande prospettiva, un classe 2002 che già ha fatto capire di poter gestire benissimo la pressione di una competizione importante. Il problema principale però è la cifra alquanto elevata chiesta dal Porto per far partire Conceicao.
La società portoghese non è aperta al prestito oneroso con diritto di riscatto proposto da Giuntoli, ma vorrebbe vendere il suo gioiellino. Questo chiaramente impedisce alla Juventus di poter affondare il colpo per Conceicao ed in questi giorni, come riportato anche da Tuttosport, si sta pensando ad un’altra alternativa sia per Nico Gonzales che per Conceicao.
Trattandosi di operazioni piuttosto complesse, ecco che Giuntoli avrebbe visto in Marcus Edwards, esterno dello Sporting Lisbona, come possibile pista da seguire per soddisfare le richieste di Thiago Motta. Parliamo di un esterno inglese classe 1998 che sicuramente si ritrova ad un prezzo più basso, ma soprattutto la trattativa con lo Sporting risulterebbe essere più agevole.
Manca una panchina lunga a questa Juventus, è necessario avere una rosa completa in una stagione ricchissima di impegni, ma attualmente non c’è stato modo di affondare il colpo per l’esterno richiesto da Thiago Motta. Edwards potrebbe essere l’asso nella manica di Giuntoli, ma chiaramente dovrebbe poi adattarsi al nostro campionato e non è semplice. La squadra è ancora in una fase di costruzione, ma ora conta solo partire con il piede giusto in campionato in virtù anche dei passi falsi delle rivali.