Saltato il piano B della Juventus per Douglas Luiz: tocca alla terza possibile soluzione

Douglas Luiz
Douglas Luiz

Nell’affare Douglas Luiz mancava il tassello McKennie, ma il texano ha deciso di non accettare la proposta dell’Aston Villa e tra l’altro non è riuscito ad accordarsi con i bianconeri in relazione alla buonauscita. Giuntoli ha dovuto quindi rimettersi all’opera per trovare quel calciatore che, insieme ad Iling Junior, vestirà la maglia dell’Aston Villa in modo da garantire l’approdo a Torino di Douglas Luiz.

Alla fine la scelta finale è caduta su Barrenechea, giovane che in realtà Thiago Motta avrebbe voluto testare, ma che sembra essere indispensabile per concludere una trattativa piuttosto complessa con l’Aston Villa. Cambia anche il conguaglio economico, infatti non saranno più versati nelle casse del club inglese 18 milioni, ma bensì 25 milioni di euro.

Questo perché il valore di McKennie e di Barrenechea non è lo stesso, quindi la Juventus si ritroverà a sborsare qualche milione in più per arrivare a Douglas Luiz. La Juventus dovrà sacrificare il giovane argentino, anche se inizialmente aveva proposto all’Aston Villa Kean, ma che non è un profilo interessante per il club inglese. Inutili anche i tentativi di inserire Soulé o Huijsen, la risposta positiva è arrivata solo con Barrenechea.

Senza dubbio nei prossimi giorni arriverà l’ufficialità di quest’operazione da parte di entrambi i club, con l’Aston Villa che deve necessariamente rientrare nei piani del FairPlay finanziario entro il 30 giugno. Era insomma improponibile che potesse saltare tale trattativa, con Douglas Luiz che da tempo ha trovato l’accordo con il club bianconero e l’Aston Villa che ha la necessità di vendere.

McKennie ha generato qualche intoppo in più, anche perché il centrocampista non ha mai avuto la reale intenzione di ritornare in Premier League. Non si è trovato bene la scorsa stagione al Leeds, quindi non era propenso a giocare nuovamente nel campionato inglese.