Stasera Adrien Rabiot scenderà in campo con la Francia per il suo debutto a Euro2024, ma il rinnovo del suo contratto con la Juventus resta in sospeso. Il centrocampista bianconero, infatti, sperava di risolvere la questione prima dell’inizio del torneo, ma la situazione sembra destinata a prolungarsi fino alla fine del mese. Alla Continassa, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli e il nuovo allenatore Thiago Motta, compagno di Rabiot ai tempi del PSG, restano fiduciosi e pazienti.
La proposta della Juventus è chiara: due anni a 7,5 milioni di euro più bonus, con opzione per estendere il contratto fino al 2027. Nonostante la tentazione dei ricchi club inglesi, i bianconeri contano sulla volontà di Rabiot di rimanere a Torino. Tuttavia, la decisione del giocatore potrebbe slittare a dopo l’Europeo, con il rischio di ripetere il rinnovo last-minute avvenuto lo scorso anno.
Nel frattempo, la Juventus non resta con le mani in mano. In attesa della decisione di Rabiot, il club sta valutando altre opzioni per rinforzare la mediana. Il traguardo per Douglas Luiz dell’Aston Villa sembra sempre più vicino, ma il brasiliano non è considerato un sostituto di Rabiot. Se il francese dovesse lasciare Torino, la Juventus ha già individuato i possibili sostituti nella Ligue 1: Yossouf Fofana del Monaco e Khephren Thuram del Nizza. Entrambi i giocatori, con contratti in scadenza nel 2025, sono seguiti da diverse squadre, ma rappresentano alternative concrete per la Juventus.
Un’altra opzione sul tavolo è Teun Koopmeiners dell’Atalanta, un centrocampista versatile che, nonostante l’assenza dall’Europeo per infortunio, rimane il primo desiderio di Giuntoli e Thiago Motta. Per poter avanzare un’offerta significativa ai nerazzurri, la Juventus attende di completare alcune cessioni, tra cui quelle di Soulé e Huijsen.