Gravi accuse all’ “interista” Eto’o: partite truccate, minacce fisiche, incitamento alla violenza

Eto'o

Il calcio camerunense è attualmente sconvolto dalle gravi accuse rivolte a Samuel Eto’o, ex attaccante di fama mondiale e dell’Inter, attuale presidente della federcalcio del Camerun. Il giocatore, già condannato per frode fiscale nel 2022, ora è al centro di un’indagine più ampia che coinvolge partite truccate, minacce fisiche, abuso di potere e diffusione di false informazioni. Il caso è stato portato alla luce da The Athletic, un portale estero noto per la sua affidabilità, che ha ottenuto accesso a messaggi, e-mail, lettere e registrazioni audio WhatsApp fornite dall’ex vicepresidente della Fecafoot, Henry Njalla Quan Junior.

Le Accuse

Secondo le informazioni fornite da Henry Njalla Quan Junior, Eto’o è coinvolto in una serie di attività illecite nel mondo del calcio camerunense. Le accuse includono partite truccate, con l’ex attaccante che avrebbe influenzato gli arbitri durante una semifinale della terza divisione tra Njalla Quan Sports Academy (NQSA) e Kumba City. Il dossier presentato da Quan Junior, tuttavia, è attualmente oggetto di indagine e deve ancora essere dimostrato.

Il contesto legale

Va ricordato che Samuel Eto’o è già stato coinvolto in questioni legali nel giugno del 2022, quando è stato condannato a 22 mesi di reclusione (con sospensione della pena) e multato di 1,4 milioni di sterline per frode fiscale legata ai suoi diritti di immagine durante il periodo in cui giocava in Spagna. Questo precedente legale potrebbe influenzare l’attuale situazione e aggravare ulteriormente la posizione dell’ex attaccante.

La reazione della Federcalcio Africana

La federazione calcistica africana ha già avviato un’indagine sulla questione, riconoscendo l’importanza di affrontare tempestivamente e con serietà le accuse di cattiva condotta nel calcio. Resta da vedere quali saranno gli esiti dell’indagine e se ci saranno provvedimenti disciplinari nei confronti di Samuel Eto’o. Il caso di Eto’o è ulteriormente complicato dal suo recente alterco con un giornalista algerino durante i Mondiali in Qatar. Questo incidente potrebbe essere considerato come un elemento aggiuntivo che solleva domande sulla condotta dell’ex attaccante e sulla sua idoneità al ruolo di presidente della federcalcio camerunense. In attesa dei risultati dell’indagine in corso, il mondo del calcio segue con attenzione lo sviluppo della vicenda legata a Samuel Eto’o. Le accuse di partite truccate e violenze, se confermate, potrebbero avere conseguenze gravi non solo sulla carriera dell’ex attaccante ma anche sull’integrità del calcio camerunense nel suo complesso. Resta da vedere come la federcalcio africana gestirà questa delicata situazione e se verranno adottate misure disciplinari contro uno dei suoi ex campioni più illustri.