Djalò ormai è della Juventus: come e dove giocherà nella difesa bianconera

Djalò
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Mancano ormai solo i dettagli per l’acquisto ufficiale da parte della Juventus di Tiago Djalò, difensore classe 2000 del Lille che era uno degli obiettivi dell’Inter. Marotta aveva infatti un accordo per prelevarlo a parametro zero in estate, Giuntoli si è intromesso nella trattativa ed è riuscito a soffiare il calciatore ai nerazzurri che dovrebbe approdare a Torino già nelle prossime settimane.

Un colpo di mercato importante seppur potrà essere al top non prima della fine del campionato. Djalò ha avuto un brutto infortunio al crociato lo scorso marzo, da allora è fermo ai box e non ha ancora avuto modo di riprendersi. Arriverà quindi alla Juventus da infortunato e continuerà la riabilitazione alla Continassa. L’acquisto di questo giocatore, seppur infortunato, è dovuto ovviamente a ciò che ha fatto vedere fino a qualche mese fa.

Parliamo di caratteristiche importanti per un difensore moderno, perché Djalò non è solo fortissimo di testa, anche grazie al suo metro e novanta, ma è anche molto veloce e tecnico. Risulta essere molto abile in fase di impostazione, è un destro che gioca a sinistra ed è l’ideale per una difesa a tre. Ha tutte le caratteristiche per diventare uno dei difensori più forti al mondo e la Juventus ha fatto il possibile per portarlo a Torino prima della sua naturale scadenza di contratto con il Lille.

Giuntoli lo stava visionando da anni, già ai tempi in cui scovò Osimehn dalla squadra francese, aveva insomma percepito come questo difensore possedesse delle qualità incredibili. Anche il Milan, ai tempi di Maldini, lo aveva adocchiato, ma poi il suo acquisto f sacrificato per arrivare a Leao. Si tratta quindi di un acquisto in prospettiva, ma che non ha di certo bisogno di maturare. L’idea della Juventus è di riuscire a rimetterlo in campo a poche partite dal termine della stagione, per poi essere al top in vista della prossima.