L’addetto della Fiorentina non se la sente: ci va Vlahovic, negli insulti, per far felice una bambina

Doveva essere la partita da giocare nel rispetto dei toscani colpiti dall’alluvione. E in effetti i tifosi della Juve si son presentati con striscioni di solidarietà. Anche in campo la partita fra le squadre è stata intensa ma corretta.

Purtroppo non si può dire lo stesso del comportamento di una parte della tifoseria viola. Già nella sciarpata erano comparse sciarpe del Liverpool. Ma il peggio si è raggiunto quando Vlahovic ha messo piede in campo per il consueto riscaldamento. Lì lo stadio ha intonato cori razzista dandogli dello zingaro. E gli insulti sono continuati quando è subentrato a Kean.

A fine gara poi l’apoteosi della stupidità. Vlahovic, voleva regalare la maglia a una bambina  sua fans che si trovava nella tribuna viola. Il serbo ha chiesto a un uomo della Fiorentina di portare la sua maglia alla bambina. Ma l’uomo si è rifiutato. Forse era troppo per lui portare una maglia bianconera in tribuna viola.

Così il povero Vlahovic, si è messo il cuore in pace, ha abbassato gli occhi e si è diretto di persona alla tribuna mentre tutti lo insultavano e minacciavano di andar via. Ha dato la maglia alla bambina e le ha mandato un bacio.

Uno dei casi in cui davvero si può dire che per fortuna ci sono i bambini

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