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Leao cambia fascia per giocare su Hujisen: ma il ragazzino gli gioca un brutto scherzo

La Juve vince la gara più importante della giornata, approfittando sicuramente dell’inferiorità numerica del Milan dal finire del primo tempo.

Un risultato certamente inaspettato anche alla luce di quelle che erano le assenze nella Juventus. In avanti son partiti dalla panchina Chiesa e Vlahovic ma era la difesa che tremava. Assenti Sandro e Danilo, i tifosi sapevano che a marcare un mostro come Leao sarebbero stati Rugani e Gatti.

Ed è stato proprio quest’ultimo a prenderlo in consegna combattendolo con l’arma della grinta e delle maniere forti. Ma intorno al minuto 70 ecco il giallo che fa scattare la paura ad Allegri.

Il Mister non ci pensa troppo e al minuto 78 toglie Gatti dal campo per la paura che venisse espulso nel cercare di fermare Leao.

Il Mister accompagna un diciottenne fino aa centrocampo, poi fa una carezza a Hujisen che sta per esordire in serie A in una bolgia come S. Siro per marcare un tipo come Leao.

I difensori della Juve però cercano di risparmiargli il portoghese e spostano Rugani a destra al posto di Gatti mandando Hujisen a sinistra.

Leao però fiuta la preda facile e decide di spostarsi dall’altro lato per giocare sul ragazzino. 15 minuti sembrano lunghissimi in questa situazione. Ma Hujisen inizia dando una sportellata che manda fuori campo il primo milanista.

Poi tocca a Leao che quando pensa di ricevere palla si vede anticipare di petto da un ragazzino olandese che poi scarica con semplicità sul compagno.

Leao tornerà con la coda fra le gambe sulla sua fascia e Hujisen finirà la gara con la calma di un veterano trentenne.

 

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