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Errore mancato rosso a Berardi: niente sospensione, Rocchi difende l’arbitro

I tifosi della Juve sostengono che sia ormai lampante che la propria squadra venga sempre sfavorita dalle decisioni arbitrali. Anche ieri è sembrata disuguale la gestione dei cartellini.

Tanto che al primo fallo di Rabiot ecco il giallo ma pochi secondi primi l’arbitro non lo aveva estratto quando Vlahovic aveva saltato l’uomo e stava avviando una ripartenza. Eppure è stato tranciato alle spalle e volontariamente con un fallo tattico.

Ma non è stato questo l’episodio più grave. L’errore a detta di tutte le moviole è stata la mancata espulsione di Berardi che è entrato con i tacchetti e piedi a martello sulla tibia del bianconero.

Ebbene Colombo non se l’è sentita di estrarre il rosso che avrebbe cambiato la gara. Inoltre, il Var non lo ha richiamato, Fabbri ha preferito tacere.

Oggi la beffa per i tifosi della Juve che si aspettavano la sospensione dell’arbitro. Invece Rocchi ha difeso l’operato del fischietto.

E molti si chiedono come mai allora quando venne accusato Sacchi di aver sbagliato contro l’inter fu spedito per direttissima in serie B. E qui  contro la Juve non succede nulla.

Come il famoso sbaglio in Salernitana Juventus. Lì gli arbitri dissero che non era colpa di nessuno a solo della tecnologia se non avevano visto Candreva.

Quindi arbitro e guardialinee non c’erano.

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