Allegri non si fida: “Troppa euforia, tre squadre più forti di noi. L’obiettivo è la Champions”

Non è ovviamente decisiva, ma la partita di domani contro il Sassuolo, a Reggio Emilia, potrà dare ulteriori indicazioni su quello che sarà il futuro della Juventus in questo campionato. L’inizio è stato decisamente positivo, punti e gioco, ma Allegri sa che prima o poi bisognerà vincere anche partite “sporche”: “La squadra è giovane, dobbiamo migliorare e durante la settimana abbiamo tempo per lavorare. Di certo abbiamo perso un po’ di esperienza ma abbiamo guadagnato in dinamismo ed entusiasmo. Sarà importante fare risultato nelle partite non belle, dobbiamo correre più degli altri e fare risultati che fanno crescere l’autostima. Domani servirà un po’ di tutto: attenzione, fisicità e tecnica. Venire fuori da questa trasferta con un buon risultato sarebbe positivo. Certo è che c’è bisogno di equilibrio nelle valutazioni…”.

E’ proprio questo il punto più interessante della conferenza stampa di oggi di Allegri. Il tecnico toscano ha sottolineato: “C’è troppa euforia, troppo entusiasmo. E’ un clima bello ma ci può togliere attenzione ed energia. A me piace restare coi piedi per terra e non volare alto e per questo dico che l’obiettivo è tornare in Champions League, quindi entrare nelle prime 4 anche perché ci sono 3 squadre più avanti di noi, Napoli, Inter e Milan. E’ vero che con me in panchina non abbiamo mai fallito la Champions, anche l’anno scorso l’abbiamo conquistata sul campo. Non so se la mancanza della Champions può essere un vantaggio, so che il prossimo anno dovremo giocarla. E questa rosa è nel pieno di un percorso di crescita, può togliersi tante soddisfazioni nei prossimi anni”.

Allegri parla anche di qualche possibile cambio in attacco: “Chiesa e Vlahovic non hanno svolto un allenamento, uno per un flessore affaticato, l’altro per mal di schiena. Milik e Kean stanno bene, vedremo…”.