La Juventus ha cambiato molto questa stagione, ritrovandosi con nuovi membri all’interno dello staff di Allegri e con l’ingresso in scena di Giuntoli. Pur non avendo fatto un mercato in entrata importante, la squadra è diversa, merito anche dei collaboratori scelti da Allegri, primo tra questi è Francesco Magnanelli. Un volto nuovo per la panchina bianconera, ma che già ha dato la sua impronta alla squadra e come detto dallo stesso Allegri questi collaboratori devono essere più bravi dell’allenatore.
Si è instaurato subito un ottimo feeling tra i due, Allegri ripone massima fiducia nelle idee di Magnanelli, sul quale in passato aveva già visto doti da ottimo allenatore. Il lavoro di Allegri e del suo staff è diverso quest’anno, anche perché si ha modo di lavorare più tempo sulla squadra, con impegni ridotti per la mancanza delle partite europee. Bisogna trarre il meglio da quest’aspetto negativo ed Allegri lo sta facendo insieme ai suoi collaboratori, già dal ritiro estivo sono state imposte idee differenti alla squadra, puntando su un baricentro più alto e senza schiacciarsi più in difesa.
Questo aspetto è stato notato proprio durante l’ultimo match di campionato contro l’Empoli, dove la Juventus è riuscita a vincere in maniera piuttosto semplice. Stando a quanto raccontato dal bordocampista di DAZN, Giovanni Barsotti, Magnanelli è stato quello che ha dato maggiori indicazioni alla squadra. Ha chiesto ai suoi ragazzi di stare più alti ed essere più aggressivi, spingendo soprattutto in avanti Locatelli e Cambiaso.
La nuova strategia della Juventus è molto chiara, non bisogna far respirare la squadra avversaria, bisogna aggredirla forte e solo in questo modo si ha l’opportunità di riconquistare subito palla ed evitare pericoli nella propria aria di rigore. Chiaramente ciò comporta un dispendio energetico importante, ma la squadra ha lavorato per prepararsi al meglio a questo tipo di gioco.