Nonostante il diretto interessato abbia, inaspettatamente, frenato, la Juve ufficializzerà il rinnovo di Paulo Dybala entro Natale. L’argentino si legherà ai bianconeri con un nuovo contratto valido fino al 2026 (avrà 33 anni) e guadagnerà 8.5 milioni di euro a stagione, più 1.5 milioni legati ai bonus. Insomma, il pericolo di vederlo partire via a parametro zero (è in scadenza a giugno) sarà scampato.
A gennaio toccherà ad un altro calciatore col contratto in scadenza: parliamo di Federico Bernardeschi, apparso ringalluzzito nelle ultime uscite con la Juventus. Il 27enne è reduce da due pessime stagioni durante le quali è stato messo ai margini della prima squadra, prima da Sarri, poi da Pirlo. La vittoria degli Europei, con due rigori decisivi calciati contro Spagna e Inghilterra, oltre al ritorno di Allegri hanno contribuito ad alzare l’autostima e a tornare su livelli accettabili. Domenica sera, ad esempio, Bernardeschi ha servito a Dybala l’assist del 2-0 ma più in generale in questo scorcio di stagione sta offrendo prestazioni decisamente solide, anche se non eccelse.
Bernardeschi ha il contratto in scadenza nel 2022, il suo obiettivo è restare alla Juventus. Lo ha dimostrato anche in passato, quando in più di un’occasione ha rifiutato la cessione. E’ per questo che i bianconeri non hanno particolare fretta nella trattativa, conoscono la completa disponibilità del ragazzo (che nel frattempo ha cambiato procuratore, passando da Raiola a Pastorello) e studieranno la migliore offerta durante il mese di gennaio.
Sarà allora che la trattativa entrerà nel vivo. Oggi Bernardeschi guadagna 4 milioni di euro netti a stagione, cifre improponibili per quello che sarà il nuovo corso bianconero improntato alla riduzione del tetto ingaggi. Il trequartista punterà allora ad un contratto lungo, probabilmente con scadenza 2026 come Dybala, accettando anche una forte riduzione dello stipendio che potrebbe quindi aggirarsi sui 3 milioni a stagione, o 2.5 più bonus. Di certo, l’avventura di Bernardeschi alla Juventus non è destinata a finire nel futuro immediato.