Cobolli Gigli: “la partita si doveva giocare e avrebbe vinto il Napoli”

L’ex presidente della Juve si lascia andare a dichiarazioni che di certo non sembrano di un tifoso bianconero. Proprio il Presidente del periodo di calciopoli quando la Juve fu mandata in serie B.

Che poi dichiarazioni alquanto soggettive senza nessun fondamento logico, basti pensare che azzarda pure la vittoria del Napoli.

E dire che dovrebbe essere un tifoso della Juventus dato il suo trascorso come Presidente addirittura.

Vero che la Juve durante la sua Presidenza fu mandata in serie B, l’unica squadra punita in maniera immediata senza appelli, altro che i tre punti tolti al Napoli per i quali il Giudice sportivo rinviò di settimane e per i quali ancora scendono in campo tutti i politici.

Una vicenda che vide poi uscire in ritardo intercettazioni che riguardavano l’Inter che non fu sottoposta  a processo per prescrizione.

E il Presidente di allora, oggi ci dice che la Juve doveva giocare e che avrebbe perso.

Ecco le sue dichiarazioni:

«Doveva essere giocata. Se fossi nella testa di Gattuso penso che avrei voluto scendere in campo, anche perché con ogni probabilità l’avrebbe vinta il Napoli. Poi c’è stato quel pensiero di aver ritenuto più opportuno non giocarla, ma secondo me è stato un errore. Se leggiamo quanto scritto dal Giudice Sportivo, si vedono una serie di forzature, con la creazione delle condizioni perché il Napoli non partisse. Se poi le sentenze cambieranno, saranno accettate».